martedì 20 dicembre 2016

Questa sconosciuta: la cucina lettone!


Se c'è un Paese fra i tanti, sconosciuto alla maggior parte degli studenti di EQUOchef è proprio la Lettonia! Ma grazie a Liga Obronova dell'Ass. Spazio Mediazione Intercultura hanno avuto un assaggio sia della storia sia della cucina di una delle Repubbliche Baltiche.


Una cucina ricca di grassi e saporita, per far fronte al rigido clima, ma anche sorprendente nel gusto. Fra gli ingredienti tipici che Liga ha utilizzato per i piatti dolci e salati presentati, spiccano i piselli grigi, il kefir, l'aneto e la panna acida.

Gli studenti dell'Alberghiero di Dronero hanno realizzato sotto la sua guida due piatti salati e due dolci, rispettivamente della cucina lettone e russa preparati quotidianamente nelle case.

I piselli grigi con cipolle, pancetta e panna acida sono uno dei piatti tradizionali della Lettonia mentre la solanka è una zuppa mista di carne con cetrioli sottaceto. I dolci hanno spaziato dai pancake russi (oladushki) fatti con il kefir e una gelatina ai frutti rossi con panna (ķīselis).

mercoledì 14 dicembre 2016

Sapori e profumi d'India a Dronero


I laboratori di cucina internazionale del progetto EQUOCHEF in questa terza edizione, grazie alla collaborazione con la rete migranti di Slow Food International e l'Ass. Spazio Mediazione Intercultura, stanno portando nelle scuole alberghiere profumi, sapori e saperi da tutto il mondo.

A Dronero grazie alla giovanissima Navpreet Kaur Malhi, originaria del Punjab, gli studenti hanno scoperto ricette dolci e salate dell'India.

Sono stati utilizzati sopratutto ingredienti biologici come le spezie (cardamomo, curcuma, pepe ...), masala (mix di spezie) e riso basmati provenienti da progetti del commercio equosolidale come Podie nello Sri Lanka e Fair Farming in India che tutelano la biodiversità riconoscendo un giusto prezzo ai produttori.


Le spezie, poi, sono in India un prodotto fondamentale anche per la salute, la bellezza e il benessere generale come riconosciuto dall'antica medicina tradizionale, l'ayurveda.


Navpreet ha proposto agli studenti ricette a base di verdure, soia, riso, spezie che rappresentano un forte legame con il suo Paese e la sua cultura d'origine oltre alla religione Sik che, come per altri culti, prevede un'alimentazione priva di carne e uova nel rispetto di tutti gli esseri viventi.

mercoledì 7 dicembre 2016

In classe con Slow Food International


Quest'anno fra i partner del progetto EQUOCHEF c'è anche Slow Food International.

Grazie all'incontro con Abderrahmane Amajou, quest'anno il progetto coinvolgerà persone delle comunità locali di migranti che nei laboratori di cucina insegneranno piatti tipici della tradizione dei loro Paesi d'origine.



Inoltre l'intervento di Abderrahmane ha permesso di focalizzare punti in comune fra l'azione del commercio equosolidale e quella del movimento Slow Food. 

Fra questi ci sono sicuramente la tutela della
biodiversità, l'attenzione alle produzioni tipiche, alle tradizioni culinarie del mondo, al rapporto fra cibo, cultura anche come preservazione di saperi che affondano le loro radici nella storia e nelle religioni.